Essere donna attraverso i tempi

by Francisco Javier Martin

Vorrei invitarvi ad intraprendere un lungo viaggio nel passato insieme a me.

Andremo a conoscere più da vicino la storia di tante donne, famose (Eva, Sara, Rut, Ester, Maria, etc...) e meno famose che sono riportate nella Sacra Bibbia.
Prima però penso sia opportuno fare una velocissima panoramica dell'universo femminile dai Tempi dell'Antico Testamento fino al Nuovo Testamento.

Siete pronti?...Si parte!!

Tempi dell'Antico Testamento
Nei tempi dell'Antico Testamento la posizione della donna in Israele era in marcato contrasto con il suo status nelle nazioni pagane circostanti. La legge israelita era designata a proteggere la fragilità della donna, a salvaguardare i suoi diritti e preservare la sua libertà (Deuteronomio 21:10-14; 22:13; 22:28).
Dio stesso nell’A.T. si propone come marito di Israele legato a lei da un vincolo pattuale indissolubile, preminente e permanente! (Isaia 62:4,5; Osea 2:7).

I compiti della donna erano vari ed importanti ed il suo stato sociale era più dignitoso ed autorevole di quello delle sue consimili pagane. (Proverbi 31:10-31)

La Bibbia ha conservato la memoria di donne la cui saggezza, intelligenza e dignità ha volutamente riconosciuto. Le pagine dell’Antico Testamento sono adornate con numerosi nomi di donne ebree devote ed eminenti.

Ad una certa estensione, una donna era proprietà del marito (Genesi 12:18; Esodo 20:17; 21:3) e a lui doveva assoluta fedeltà. Sebbene il marito non avesse nessun diritto formale sulla persona di sua moglie, era comunque riconosciuto come suo signore e maestro.

Attraverso la sua castità, diligenza ed amore la donna si creava una posizione onorabile in seno alla famiglia ed alla comunità. Qualsiasi forma di preminenza la donna riusciva ad ottenere era dovuta alla forza del suo carattere.

C’erano quelle, come Debora, che acquistarono grandezza; altre, come Ester che furono sottoposte, superandola brillantemente, ad una grande pressione emotiva.

Il declino della donna in Israele era sempre dovuto alle invasioni ed infiltrazioni delle influenze pagane.
Nell’accettare i costumi pagani la moralità ebbe una significativa caduta di livello.
Il risalto delle donne nell’idolatria e nelle abominazioni delle religioni straniere è indicato negli scritti dei profeti (Gereremia 7:8-10; Ezechiele 8:14,15).
L’ignobile effetto delle donne idolatre guastò la vita religiosa di Giuda e di Israele e contribuì al loro decadimento.

Periodo tra i due Testamenti
Durante i così chiamati 400 anni di silenzio (dal Profeta Malachia all'Evangelista Matteo), le donne illustrate dalla letteratura apocrifa dei Giudei rivelano tutte le variazioni delle caratteristiche del loro sesso così evidenti e chiare nella storia dell’A.T.
Cleopatra è stato un esempio illuminante dell’uso perverso del potere della donna (Libro apocrifo dei Maccabei).

Tempi del Nuovo Testamento
E’ dall’insegnamento del nostro Signore, come pure dal Suo esempio, che accomuniamo la funzione originale della donna e l’obbligo di purezza nei suoi confronti (Matteo 5:27-32). Che comprensione e che simpatia ha mostrato nei suoi confronti! (Luca 10:38- 42).

La considerazione che Gesù aveva per le donne ed il “nuovo” rispetto per lei scaturisce dai Suoi insegnamenti. Con la venuta di Gesù è iniziata una nuova era per l’universo femminile: le donne entrano nel rituale del battesimo in acqua (prerogativa, fino ad allora, esclusiva degli uomini) e possono essere alla sequela del maestro come vere e proprie discepole.

In ogni luogo ed ogni volta che la persona di Gesù è esaltata, la donna ritrova sempre la sua dignità umana!
Fin dall’inizio della Sua venuta sulla terra, le donne istintivamente furono ricettive (sensibili) ai Suoi insegnamenti e devote alla Sua persona!

Tempi della Chiesa Neotestamentaria
Tramite l'esempio di Gesù nella Sua attitudine verso le donne, e come risultato della verità che Egli insegnava, nelle attività della Chiesa Primitiva, le donne erano prominenti.

Tra i primi convertiti (Atti 16:13-15), gli Apostoli pongono degli standards alti per le donne credenti (I Timoteo 3:11; Tito 2:3-5; IPietro 3:1-6) ed esaltano la donna come un tipo della Chiesa, la Sposa dell’Agnello! (Efesi 5:21-33).