Mondi Virtuali - Terre Reali - Regni Spirituali

Questo il tema della 1^ Conferenza Nazionale CEVI Giovani. Perché una conferenza nazionale dei giovani? Cosa significa essere un giovane cristiano nel 21° secolo? Cosa significa credere in Dio in un contesto indifferente, dove la fede è messa continuamente in discussione e dove le scelte per Gesù sono sempre più difficili? Ora, si può scegliere di vivere una vita cristiana superficiale, che subisce passivamente il mondo intorno a sé. Una fede nascosta, a volte tormentata da domande e incapace di fare la differenza. Oppure... oppure scegliere di investire sin dalla giovane età per Gesù e questo farà la differenza.

Il tempo dell’esistenza scorre inesorabile, cambiano le generazioni, ma la Bibbia è sempre attuale, e ha risposte straordinarie per le sfide di tutti i giorni. Essere giovani è il periodo in cui si ha più forza per fare la differenza. I giovani possono e devono usare le loro capacità e la loro passione per Dio, per credere nelle Sue verità eterne, per rafforzare la propria identità cristiana e la propria appartenenza comunitaria, per capire il mondo intorno a loro senza però che questo significhi adeguarsi alle sue logiche e, infine, vivere appieno quella comunione “verticale” con il Signore che si palesa poi “orizzontalmente” con la comunione fraterna, tutto questo li cambierà e cambierà anche chi li circonda.

Se insieme, come generazioni diverse, spinti dall'amore per Gesù e conseguentemente dall’amore per il prossimo, ci prendiamo per mano e ci mettiamo in movimento, possiamo arricchire le nostre comunità e divenire la Svolta nelle famiglie, nelle scuole, nel lavoro, nelle università, nelle città e nella nazione.

Gesù è la Svolta, e anche i giovani possono esserlo insieme a Lui. Pertanto, se lo credete anche voi, partecipate - giovani e non - alla Conferenza. Sarà l’ennesimo piccolo passo di quel lungo percorso che è la vita in Cristo Gesù, speranza di Gloria.

Vi aspettiamo numerosi, con affetto

1 marzo 2018
Pastori Tommaso e Giusy Carpino